L’impianto fotovoltaico è stato installato in località Castel
Venzago a Lonato del Garda (BS), su un terreno agricolo.
II generatore fotovoltaico è composto di n. 15 stringhe,
ognuna in grado di ospitare 18 moduli fotovoltaici in silicio policristallino da
230 Wp, per un totale di 270 moduli, con una potenza nominale complessiva di
62,1 kWp.
Questi pannelli sono posati su strutture metalliche che
poggiano su pali di fondazione in acciaio battuti direttamente nel terreno per
una lunghezza di ca. 2,00m.
Il tipo di fondazione utilizzato permetterà al momento della
dismissione dell’impianto di ripristinare il terreno con rapidità e facilità
evitando di modificare l’attuale morfologia.
I pannelli sono esposti verso sud con inclinazione 30° e
un’altezza massima da terra di 1,37 m.
L’intero impianto occupa una superficie di ca. 1.175,00 mq su
una superficie totale del lotto di ca. 9.358,00 mq.
Nella parte a nord dell’impianto è stata installata la cabina
che ospita i quadri generali e gli inverter necessari per il corretto
funzionamento dell’impianto.
La cabina elettrica è prefabbricata di dimensioni esterne pari
a 4,00x2,20x2,20 m; per un minor impatto visivo si è scelto di posizionarla in
una fossa con margini inclinati a 30° che consentono di evitare la costruzione
di muri di sostegno in cemento armato.
La superficie interessata dall’impianto è recintata con pali
di legno inseriti in plinti in calcestruzzo e con una rete di acciaio
plastificata verde e maglia romboidale mm. 50x50.
Nella parte bassa un pannello di legno dell’altezza pari a 30
cm completa la recinzione e un cancello di ferro verniciato di verde permetterà
l’accesso al recinto nella parte nord-ovest dell’impianto.
La recinzione è munita di un impianto d’allarme e di
video-sorveglianza.
Nella parte nord dell’impianto, fuori dal recinto, saranno piantati degli alberi
tipo Carpinus betulus pyramidalis, che serviranno a nascondere visivamente
l’impianto dall’abitazione sopraccitata, mentre una siepe, dell’altezza pari a
quella della recinzione e posizionata sul lato interno di quest’ultima,
permetterà di nascondere l’impianto e diminuirne l’impatto visivo, già di per sé
minimo.